Diao spiega: "Progetto del Como interessante. Prima in Spagna lo conoscevano in pochi"

"Mi piace anche giocare come attaccante. Sono un giocatore esterno che ama trovare spazio, ma se necessario, mi piace anche stare più vicino all'area di rigore". Duttile in ogni zona offensiva, questo e molto altro è Assane Diao, lo spagnolo classe 2005 arrivato al Como durante il mercato invernale e direttamente dal Betis Siviglia. Dodici milioni di euro assolutamente ripagati per l'impatto avuto dal ragazzo in Serie A, con cinque gol nei primi due mesi trascorsi in Italia.

Il suo trasferimento al Como non è passato inosservato in Spagna, come ha raccontato lui stesso nell'intervista rilasciata ai canali ufficiali: "In passato, forse in pochi conoscevano la squadra, ma ora se ne parla. Ci sono alcuni giocatori spagnoli qui adesso, e il progetto è sicuramente interessante. Credo che chiunque abbia avuto l'opportunità di vedere una partita sia rimasto impressionato dallo stile di gioco, e per questo c'è interesse".

Adattarsi alla Serie A e alla vita in Italia è stato un processo agevole: "È una lega molto intensa e competitiva. Nelle prime tre partite che ho giocato - racconta Diao -, sono stato molto aiutato dai miei compagni di squadra e dallo staff tecnico, perché non è mai facile integrarsi in un nuovo gruppo. Non ho avuto ancora l'opportunità di vedere molto della città, ma tutti ne parlano molto bene. Sono molto felice di essere in Italia, un paese con una grande storia, sia dal punto di vista sportivo che culturale; è un onore essere qui".

Il primo incontro con Cesc Fàbregas, l'allenatore, non può dimenticarlo: "Mi ha detto che sono arrivato in una squadra con grandi compagni e grandi progetti e che mi aiuterà a crescere sia sotto il profilo calcistico che personale". Infine c'è un segreto nel Como e si tratta della competizione all'interno del gruppo tra Nico Paz, Cutrone e Fadera: "Alla fine, credo che il progetto del Como sia chiaro. Il club vuole crescere, e per crescere, serve il contributo di tutti. Sono felice di avere compagni forti come loro. La competizione ti aiuta a crescere e a raggiungere i tuoi obiettivi".