Diamanti: "Stagione Fiorentina diversa se Belotti fa un gol a partita. Salah si rivelò molto forte"
Alessandro Diamanti, ex attaccante fra le altre di Fiorentina e Bologna, è diventato allenatore del Melbourne City che giocherà la Coppa Viareggio di quest'anno. "È una sensazione strana. Ho iniziato qui la mia carriera da giocatore e adesso, nonostante viva in Australia, inizierò qui anche quella da allenatore" le parole a Il Corriere Fiorentino dal ritiro di Montemurlo. "Abbiamo fatto tre mesi di preparazione. I ragazzi sono carichi e sereni anche se il campionato da noi inizierà tra un paio di settimane. Ma se facciamo le cose giuste possiamo competere con i pari età. È un’occasione importante per i ragazzi perché questo è un torneo storico e ci sono tanti addetti ai lavori a vederlo. È un’esperienza che resta per la vita".
Sul Viola Park. "Sono curioso di vederlo, ho già scritto al ds Pradè. Andrò a fare un saluto e a “scroccare” un pranzo".
Sul ricordo da calciatore a Firenze. "Dopo che sono arrivato abbiamo fatto dieci vittorie di fila. Mi dissero: ci manca una seconda punta e uno che mette a posto lo spogliatoio. Arrivò Salah, che si rivelò molto forte, mi ricordo vittorie importanti. Sarei rimasto di più però purtroppo quando un giocatore si trovava bene la vecchia società lo mandava via".
Sui gol che mancano alla Fiorentina e l'arrivo di Belotti. "La stagione della Fiorentina può cambiare se Belotti segna un gol ogni partita. Per adesso è mancato quello, un Gilardino. Se Belotti sta bene può cambiare l’annata della squadra e la propria, visto che ci sono gli Europei".