Ci sono solo due certezze sul futuro e sulla prossima destinazione di Joao Felix

Ci sono solo due certezze sul futuro e sulla prossima destinazione di Joao Felix. La prima: non sarà più un giocatore del Milan. Perché la delusione (non la meraviglia e lo stupore) di vederlo con un rendimento così basso è stata altissima in Via Aldo Rossi. La partita contro il Napoli segna come il de profundis della sua avventura al Milan e per costi, impatto e prospettive, neanche un finale di campionato da urlo potrà far cambiare idea alla società. E' stato un fiasco perché quando un giocatore arriva in una club importante come il Milan in prestito secco, allora deve dare un impatto. Subito, netto, forte, deciso e decisivo. E' stato il contrario.

La seconda certezza. Non sarà un giocatore del Chelsea. Perché il suo spazio e il suo tempo anche coi Blues si è esaurito. Lo hanno pagato la follia di 52 milioni di euro dall'Atletico Madrid per vederlo in campo scampoli di partita. Mettendo insieme i costi dei suoi trasferimenti, è uno dei calciatori più costosi del nuovo millennio e, non ce ne voglia il portoghese, ma per spesa/resa forse pure il peggiore degli ultimi dieci anni. Neanche il plenipotenziario delle sorti di molti giocatori e non solo Jorge Mendes riuscirà a convincere Enzo Maresca e il club di Todd Boehly a farlo restare con un ruolo importante (o con un ruolo) nei Blues.

E allora? Mendes proverà a entrare di prepotenza in qualche club, in Turchia dicono averci provato col Galatasaray (dopo averlo fatto col Fenerbahce) trovando però le porte chiuse. Ci proverà in Arabia Saudita, chissà magari in Major League Soccer oppure per Joao Felix ci sarà un ritorno in Portogallo dove certo le entrature non mancheranno loro. Tanti dubbi, una destinazione la troverà, ma due certezze. Il Milan ha preso un granchio portoghese.