Che flop Taremi e Correa: in due non fanno Arnautovic e costano pure 12 milioni

La Gazzetta dello Sport analizza la pessima stagione di Mehedi Taremi e Joaquin Correa, che in due non fanno i numeri di Arnautovic: 7 reti segnate dall'austriaco, 4 quelli della coppia (3 l'iraniano, 1 l'argentino).

Correa sarebbe dovuto essere - almeno per freschezza - l'attaccante aggiunto per il campionato, visto che non è stato inserito nella lista Champions. Invece i momenti di gloria si fermano a un paio di sortite: gol e doppio assist a Verona; un rigore conquistato contro la Lazio in Coppa Italia e poco più.

Taremi è stato forse anche peggio, almeno per quella che doveva essere l'idea iniziale. Ha giocato titolare appena 4 partite in campionato, l'ultima lo scorso febbraio, e non è mai riuscito a sfruttare le occasioni concessegli da Simone Inzaghi. Il suo bilancio, complice anche la pubalgia con cui convive da mesi, è stato pessimo. Una rete, su rigore, alla Stella Rossa, a risultato ormai in tasca (con due assist per i compagni), un’altra, sempre su rigore e sempre a giochi fatti, a Lecce in campionato, e il gol al Milan in finale di Supercoppa, l’unico su azione ma inutile perché a fare festa a Riad sono stati gli avversari.

Due motori spenti che, sottolinea la rosea, sono pure molto costosi. L’iraniano guadagna 3 milioni a stagione, l’argentino addirittura lo supera di 500mila euro: in totale fanno 12 milioni lordi fino a giugno. Costo che si alleggerirà a stagione chiusa, quando il Tucu saluterà con un anno di ritardo rispetto ai piani iniziali del club. Il futuro di Taremi è scritto sul contratto firmato la scorsa estate, dice scadenza nel 2027, anche se confermare questa versione di Mehdi diventerebbe problematico.