Caressa: "Gotti? Corvino ha tenuto duro finché ha potuto. Gasp ha cambiato il calcio"
Fabio Caressa, durante la puntata odierna di Deejay Football Club su Radio Deejay, ha commentato l'esonero di Luca Gotti in casa Lecce: "Corvino ha tenuto duro finché ha potuto con Gotti, secondo me c'era poca convinzione già qualche settimana fa".
Spazio anche al ruolo di Gian Piero Gasperini nel calcio attuale: "Gasperini è esaltato, sia in Italia che all'estero. In Inghilterra colpisce la maniera di vedere le squadre schierate in un certo modo in campo. Lui parte dall'idea dell'Olanda: non quella classica di Michels e Cruijff, ma di quelle anni '90 che lui ha portato e sviluppato. Non è solo uomo contro uomo: l'Atalanta va in verticale, lascia spazio. Chiunque va da loro rinasce, adesso stanno provando anche con Zaniolo, dopo esserci riusciti con De Ketelaere. Gasperini è l'allenatore che, dopo Guardiola, ha più cambiato il calcio".
Auguri a Del Piero: "Ho avuto la fortuna di commentare lui e Totti per tutta la carriera, li ho visti uscire tra gli applausi del Bernabeu".
La differenza fra Torino e Bologna: "Con tutto il rispetto per chi lavora al Torino, quando compri, anche se spendi poco, devi avere qualcuno che compra bene. Sartori a Bologna ha fatto qualcosa di un gradino superiore rispetto a tutti gli altri".