Capello: "Alla Juve servono i nuovi, Barella anima Inter. Milan, troppi malintesi"

"Jue, ora servono i big. Barella anima Inter. Milan, troppi malintesi". Fabio Capello, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, analizza così le prime tre giornate di campionato delle tre tradizionali big del Nord Italia.

Qui Juve. "Nelle prime due sfide - scrive Capello - sembrato tutto così facile, ma contro la Roma la squadra ha fatto un passo indietro. Vincere sfide di questo tipo è tutto, se vuoi lottare per lo scudetto. La sosta per le nazionali sarà fondamentale per Thiago Motta, i nuovi devono inserirsi gradualmente. Alla fine, credo che in queste prime tre partite Motta abbia mostro comunque qualcosa di diverso".

Qui Milan. "Ha qualche problema - ammette don Fabio - alcuni giocatori non stanno rendendo come dovrebbero, Fonseca deve lavorare sulla fase difensiva. Infine, l'atteggiamento di Leao e Theo non mi è piaciuto. La loro è stata una mancanza di rispetto verso i compagni che invece sono andati in panchina".

Qui Inter. "Il 4-0 rifiato all'Atalanta - chiosa Capello - è stato una prova di forza eccezionale. Parliamo di una squadra che ha voglia di migliorarsi e il manifesto di ciò che dico resta Barella. L'eurogol è stato eccezionale, ma mi ha colpito ancora una volta la sua voglia di vincere".".