Cagliari, Giulini: "Spero che l'Inter sia stanca. Contro le big è difficile, devono fare male loro"

Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, ha parlato al Corriere dello Sport dopo la vittoria della Coppa Italia Primavera contro il Milan. Il patron dei sardi ha analizzato anche il momento della prima squadra, rispondendo a una domanda sul fatto che il successo dei più giovani possa servire anche alla formazione di Davide Nicola: "È complicato, dobbiamo lavorare. Sappiamo che ora abbiamo due gare difficili, tra l'altro sabato proprio a Milano contro l'Inter; speriamo che loro siano un po' stanchi per la meravigliosa partita che hanno fatto a Monaco, magari ci concedono qualcosa...
Quando giochi contro queste grandi squadre, o fanno male loro o è difficile strappar loro punti. Siamo fiduciosi perché stiamo facendo bene, perché abbiamo tenuto l'Empoli a sei punti, ma sappiamo cosa voglia dire la lotta salvezza e dobbiamo restare concentrati",
Parole poi anche sul settore giovanile e della crescita come obiettivo della sua gestione al Cagliari: "Sì, soprattutto perché i cagliaritani e i sardi sono quelli che danno un'identità al gruppo. Basti pensare a Deiola: da anni tira la carretta, facendo capire a chi arriva a Cagliari cosa voglia dire giocare con questa maglia addosso; gli abbiamo rinnovato il contratto due giorni fa: sono ragazzi come Alessandro che riescono a trasferire ai compagni la nostra identità. Ma anche ragazzi come Luvumbo e Obert, cresciuti da noi dai 16 anni, o come Vinciguerra, che si sentono sardi dentro. Chi viene da fuori, si innamora della nostra terra e riesce poi a mostrare cosa significhi giocare per il Cagliari",
