Braida contro il mercato di gennaio: "Massimo una settimana. Al Milan solo Desailly decisivo"

Il dirigente sportivo di lungo corso Ariedo Braida ha rilasciato un'intervista sulle colonne de La Stampa per parlare dei principali temi riguardanti il calciomercato. Tra cui la sessione di gennaio: "Dovrebbe durare una settimana al massimo".
Però può essere decisiva.
"A stagione in corso meno operazioni si fanno e meno errori si commettono, io la vedo così. Chi fa la differenza, salvo rarissime eccezioni, non si sposta. Ripenso al mio Milan e forse solo con Desailly siamo riusciti a prendere un elemento decisivo".
E perché invece si vedono tanti movimenti?
"C'è troppa pressione, i risultati sono troppo importanti a livello economico, le società tentano di rimediare ai precedenti errori. La percentuale di riuscita però è molto bassa".
Quindi troppa frenesia?
"Programmare spesso rimane solo una parola. Se ti trovi a cercare 4-5 giocatori significa che in estate hai sbagliato troppo. Purtroppo ci si fa prendere la mano e un momento di crisi può influenzare. Spesso però a fine stagione ci si rende conto che era meglio risparmiare o dare fiducia a chi già c'era".
