Bologna, Italiano: "L'abbiamo preparata come una partita da Champions"
20.15 - L'allenatore del Bologna, Vincenzo Italiano, è atteso in sala stampa per l'abituale conferenza post partita, a margine di Bologna-Roma. Qui su TUTTOmercatoWEB.com le dichiarazioni in diretta testuale dell'allenatore dei felsinei.
20.43 - Inizia la conferenza di Italiano
E' una beffa questo risultato. Cosa ne pensa dell'ultimo rigore? Era arrabbiato con Iling...
"Non ero arrabbiato con Iling, stavamo analizzando l'ennesimo possesso a 8 secondi dalla fine sul quale dobbiamo lavorare. Non è la prima volta che capita e purtroppo siamo qui a commentare due punti in meno a una classifica che poteva diventare uan classifica straordinaria. Sono comunque contento anche di quello che ho visto oggi, soprattutto nel secondo tempo ma è un peccato non aver vinto oggi. Giocavamo contro una squadra in fiducia, nel primo tempo potevamo essere più veloci ma è stato tanto merito della Roma mentre nel secondo tempo abbiamo tolto qualche freno. Peccato perché abbiamo avuto diverse occasioni per trovare il 3-1. Ci siamo presentati bene dopo lo scossone contro il Verona e sono contento. Mi tengo comunque stretto quello che stanno dimostrando i ragazzi"
L'abbiamo vista molto arrabbiata con il direttore di gara nel fine partita
"Gli ho solo detto che doveva dare un0occhiata al fallo che è stato fischiato a sfavore nostro su Castro, che ha poi causato la rimessa e il successivo angolo da cui è arrivato il rigore. Il fallo del rigore? Non l'ho visto"
Ha parlato con Lucumì?
"Io ho visto dalla panchina ma voglio rivedere bene la situazione. Non credo che sia stata disattenzione da parte di Lucumì... Noi dobbiamo migliorare e maturare sulla gestione di alcuni episodi. Vorrei chiedere a mister Ranieri, 73 anni, se ha mai allenato gli ultimi 8 secondi di una partita e se lo ha fatto come lo ha fatto. A parte ciò, siamo una squadra giovanissima con tanto margine di crescita. Io sono orgogliosissimo di quello che questi ragazzi mi fanno vedere. Dovevamo forse fare il 3-1 e dare un segnale a noi stessi. Quello che mi brucia di più è la classifica e il guardarla senza i due punti di stasera, di Genova e di Torino".
Cosa vi portate dietro da questa partita?
"Che dobbiamo stare più svegli e poco altro. Sono stato con i ragazzi giù nello spogliatoio a commentare questa nostra mancanza. Negli ultimi minuti dobbiamo pensare al risultato e non all'individualità, bisogna buttare la palla a San Luca... Ad ogni modo sottolineo le prestazioni di Ferguson, Odgaard, Dominguez, quindi chiedo di non soffermarci solamente alla vittoria mancata perché non può cancellare quello che stiamo mettendo in campo. Siamo sulla strada giusta".
Nel primo tempo avete scelto di non concedere spazi tra le linee alla Roma?
"Si, abbiamo analizzato il derby contro la Lazio e abbiamo cercato di non concedere nulla a Dybala e ai centrocampisti. Poi sono stati bravi anche loro a arginare i nostri esterni. Do grande merito alla Roma che per me è una squadra top: ho detto hai ragazzi che dovevamo interpretare questa partita come una partita di Champions perché per me la Roma è una squadra da Champions. Lavoreremo anche sulla velocità dei primi minuti".
20.52 - Termina la conferenza.