Bologna, Italiano: "Ferguson? Recuperiamo una pedina fondamentale per lo spogliatoio"
17.10 - Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, sarà tra pochi minuti in conferenza stampa per commentare la prestazione dei felsinei nel match di questo pomeriggio contro il Lecce, terminato 1-0 in favore dei padroni di casa. Qui su TUTTOmercatoWEB.com potete seguire la diretta testuale della conferenza stampa.
17.34 - Inizia la conferenza di Italiano
Il senso della continuità lo ha ritrovato nell'atteggiamento mentale dei suoi ragazzi?
"Lo ritrovo anche nella maturità che la squadra sta avendo in allenamento nel preparare una partita così difficile. Avevamo visto insieme alla squadra le ultime quattro uscite del Lecce, consapevoli che sono una squadra che si chiude per poi ripartire. Ci eravamo detti che potevamo vincere questa partita anche all'ultimo e così è andata. Abbiamo dato continuità alla trasferta di Cagliari contro due squadre complicate. Questa maturità dei ragazzi mi piace e mi rende felice. Ho fatto i complimenti a tutti perché vincere in Serie A non è facile e arrivare a farlo per come la avevamo preparata è un bel segnale che mi da la squadra".
La riaggressione è una caratteristica "alla Italiano". Il Bologna sta diventando sempre più la sua squadra?
"Il nostro principio è che una volta persa palla dobbiamo sporcarla, per allontanare i pericoli. Sulla fase realizzativa, dobbiamo affinare ancora un po' alcuni aspetti. Inoltre dobbiamo migliorare sugli errori nella metà campo avversaria, ma la squadra oggi mi è pisciuta tanto per la pazienza e la calma messa in campo che ci hanno portato alla vittoria".
L'attacco alla porta è un altro aspetto da migliorare?
"Oggi vinciamo la partita nella stessa modalità di formazione del Parma: Urbanski, Fabbian, Orsolini. Oggi Orso è stato bravo. Ci abbiamo provato anche con le due punte ma quella frazione non mi è piaciuta".
Parlava di maturità: dopo il gol sbagliato da Freuler ha invocato la calma. C'è stata una crescita anche da parte sua in questo senso?
"No, fatemi vivere le partite come ho sempre fatto... Io quando intervengo lo faccio per qualche situazione pericolosa o per qualche atteggiamento che possa stimolare i ragazzi. La squadra mi conosce: i ragazzi sanno che io vivo le partite in quel modo perché mi piace comunicare e incitare in campo, ma da questo punto di vista non c'è nessun problema. La squadra sta iniziando a conoscermi e viceversa. Abbiamo preparato la partita in una seduta video e un allenamento: c'è maturità".
Nel finale la abbiamo vista sotto la curva: ha scaricato tutte le tensioni dell'ultimo periodo? Miranda sta iniziando a trovare i giusti meccanismi?
"L'esultanza finale è perché anche io percepivo il fatto di non raggiungere questa vittoria. Sette mesi senza vincere in casa inizia a essere pesante, per i tifosi, per la squadra, per la società... Il mio sfodo è stato per questo e l'ho fatto con un pubblico che anche oggi ci ha sostenuto fino alla fine. La palla di Orso è entrata per la spinta di tutti. Allo stadio c'è un clima che mi piace tantissimo. Miranda sta crescendo. Già nel primo tempo poteva alzarsi di più: lo ha fatto sul finale di partita e alzandosi di dieci metri siamo riusciti a fare gol".
Da oggi inizia un percorso nuovo, con due vittorie consecutive conquistate e con il ritorno di un giocatore come Ferguson. Che cosa significa per voi?
"A questo ci aggiungo anche che non subiamo gol da due partite consecutive. Su Ferguson sono contento perché percepivo già da quando sono arrivato che cosa significa per il nostre spogliatoio. Oggi abbiamo approfittato di lui per far respirare Freuler. Recuperiamo un grande giocatore, una personalità forte dentro lo spogliatoio. In questo momento non ha più di 20 minuti nelle gambe quindi abbiamo preferito farlo stazionare in una zona in cui poteva toccare tanti palloni come ha fatto".
Con questi sei punti ritiene completato il primo step della fase di insediamento di Italiano?
"Con grande sincerità penso che abbiamo superato la fase della conoscenza. C'era solo necessità di aggiungere la ciliegina a questo periodo. Oggi stiamo crescendo in condizione, in intesa, in maturità. Io sto capendo meglio tanti ragazzi, vedo crescita e impegno. C'è anche da dire che con oggi otteniamo 8 risultati utili consecutivi, ma mancavano le vittorie che finalmente sono arrivate".
17.51 - Termina la conferenza