Austria, Rangnick dopo il 5-1 alla Norvegia: "Grazie a Dio stavolta ho scelto Arnautovic"

L'Austria non vinceva una partita in casa contro la Norvegia da 45 anni: “Negli ultimi due anni e mezzo abbiamo interrotto molte strisce, comprese molte strisce lunghe. Le serie sono lì per essere interrotte", aveva detto Ralf Rangnick nella conferenza stampa pre-partita. Risultato? Il tabù viene sfatato, l'Austria rifila addirittura cinque gol all'Austria e vola al primo posto nel Gruppo 3 della Lega B di Nations League.

Sugli scudi anche l'interista Marko Arnautovic, autore di una doppietta. Rangnick nel post-partita si sofferma anche sul centravanti nerazzurro, che nella prima partita contro il Kazakistan era rimasto in panchina: "La decisione era già vicina nella prima partita. Marko in realtà non era proprio in forma nei primi due giorni di ritiro: è stata la mia impressione ed è per questo che ho deciso di schierare Junior Adamu nella prima partita".

Ma allora perché Rangnick stavolta ha scelto Arnautovic? Il commissario tecnico della nazionale austriaca risponde così: "Anche questa volta la decisione era vicina. Col senno del poi, grazie a Dio, ho scelto Marko perché credevo che avrebbe suscitato molto rispetto da parte dei suoi avversari. Era anche ben riposato".