Atalanta, Gasp trova tre punti tra i guantoni di Carnesecchi. E la Dea blinda la porta
Uno, due, tre interventi decisivi. Forse quattro. Marco Carnesecchi si è preso l'Atalanta, ma soprattutto ha regalato tre punti alla Dea in un match complicato come quello di Cagliari: "Oggi abbiamo preso tre punti fondamentali, sia per la classifica che per il gruppo. Arrivavamo da una sconfitta in casa - ha ribadito ai microfoni di Dazn -, ci dovevamo riscattare, non c'era modo migliore, tante squadre cascano qua. Ora dobbiamo concentrare le energie per i prossimi match".
A sorprendere è stata la prestazione di un giocatore cresciuto in maniera esponenziale col passare delle settimane. Carnesecchi ha voluto però sminuire una prestazione formato super attribuendo i meriti a tutta la squadra: "Le tre parate? Sono stato anche fortunato, il merito è di tutta la squadra, che ha tenuto con una grande difesa, una grande vittoria tutti insieme".
E alla domanda su quanto può sognare Bergamo, Carnesecchi ha risposto in maniera abbastanza chiara: "Non quanto, ma come sognare insieme, dobbiamo farlo come popolo. Non dobbiamo pensare di essere primi o più forti degli altri". Nel frattempo i nerazzurri si godono il primo posto e il decimo cleen sheet, grazie a una difesa solida e a un Carnesecchi diventato un punto fisso tra i pali.