Altro che Osimhen, al Maradona il re è Dia: l'ex elettricista ha fatto impazzire i salernitani
Tutti al San Paolo attendevano il gol scudetto di Osimhen, il ragazzo di Lagos. Invece ha colpito il senegalese Boulaye Dia, 26 anni, uno dei migliori acquisti di questa stagione vista anche la resa e il prezzo modesto. Sì, perché l’attaccante che ha rimandato i sogni di gloria napoletani, scoperto dal Reims (Francia) fra i dilettanti soltanto a 22 anni, è costato alla Salernitana meno di 14 milioni di euro, fra prestito (1,8 milioni) e riscatto fissato a 12. Cresciuto nel club Jura Sud Foot, più volte studiato dal Lione, che poi ha rinunciato a lui, a 20 anni si è messo a fare l’elettricista per mantenere la famiglia, causa problemi di salute del padre.
Quel papà che non voleva che facesse il calciatore e che a 12 anni se lo riportò a casa prima di arrivare a Saint-Etienne per un provino, dopo che la vecchia Renault di famiglia era andata in panne. E a Salerno dopo il suo gol si è scatenata la festa, con 3 mila tifosi arrivati allo stadio Arechi per ringraziare la squadra con cori, fumogeni e fuochi d’artificio. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.