Vlahovic ora non si muove, ma in estate può dire addio alla Juve: bastano 35-40 milioni
Da questa stagione Dusan Vlahovic deve accettare le decisioni del nuovo tecnico, Thiago Motta, e alle volte comporta l'accettare (nel bene e nel male) l'idea di rimanere in panchina per far spazio a qualcun altro in attacco. È successo in Napoli-Juventus con Kolo Muani, ma non era la prima volta e potrebbe riaccadere, ma La Stampa, in edicola oggi, propone una riflessione importante sul futuro dell'attaccante serbo.
Ora resta, ma in estate...
Senza rinnovo e con un minutaggio leggero tra panchine e campo, Vlahovic può anche pensare di lasciare la Juve. Se in questo mercato l'ex Fiorentina non ha preso in considerazione le offerte arrivate dall'estero, a giugno tutto potrebbe mutare. Con lo stesso classe 2000 che potrebbe chiedere di fare le valigie e partire per accasarsi altrove.
La base di partenza
Il club bianconero d'altronde appoggia il progetto e le idee di Thiago Motta e non vuole fare passi indietro a riguardo, perciò accetterebbe di sacrificare Vlahovic ma - si legge sul quotidiano piemontese - per offerte di almeno 35-40 milioni. Questo nonostante il solo anno di validità del contratto attuale, in caso di mancanza di un nuovo accordo.