Marocchino a RBN: "Juventus in difficoltà e le manca una figura rappresentativa"


La Juventus di Thiago Motta continua a stentare e non convincere. Il ko contro il Napoli al Maradona di sabato ha alzato il volume delle polemiche, mentre sul mercato Cristiano Giuntoli sta portando avanti le varie trattative: dopo Alberto Costa e Kolo Muani, è arrivato anche il difensore Renato Veiga dal Chelsea.
Ai microfoni di Radio Bianconera durante 'Cose di Calcio' ha parlato l'ex Domenico Marocchino, commentando così il momento della Juventus: "La prima considerazione che posso fare da ex calciatore è che siamo passati da Moggi a Marotta, poi a Paratici e a Giuntoli. Giuntoli è sicuramente un grande esperto di mercato, ma alla Juve manca una figura rappresentativa. Allegri l'anno scorso era comunque in un certo modo rappresentativo, sia per la lunga militanza che per certe caratteristiche di personalità, ma ora non c'è più neanche lui".
La differenza con l'Inter, per Marocchino è lampante: "Perché in casa nerazzurra quando c'è qualcosa di serio da chiarire interviene direttamente Marotta e da noi questo non succede. Giuntoli ha enormi qualità ed è arrivato in un momento non facile, ma serve qualcuno che ci metta la faccia, puoi permetterti di non averlo se in panchina hai uno come Conte, che si prende tutto sulle spalle in prima persona, altrimenti no".
