Verso Italia-Germania. Il Corriere della Sera: "Spalletti si affida alla legione straniera"

Il Corriere della Sera si concentra sull'Italia che giovedì affronterà la Germania e sulle certezze di Spalletti. Queste arrivano dalla cosiddetta legione straniera: un portiere che para, un difensore che imposta, un centrocampista che corre, lotta, si inserisce. Sono un valore aggiunto per l’Italia. Il primo è Donnarumma, che adesso è un leader e che tiene tantissimo a andare al Mondiale. Ha imparato che quando le cose vanno male tocca a lui metterci la faccia e alzare la voce dentro lo spogliatoio. Poi c'è Calafiori, che è stata la nota lieta di un Europeo disastroso.
La Premier ha stroncato tanti potenziali campioni, ma Riccardo l’ha saputa domare, ritagliandosi uno spazio sempre più importante nell’Arsenal. Poi c'è Tonali, che ha aiutato l’Italia a cambiare pelle. Il rimpianto più grande ripensando all’Europeo. Dopo la squalifica e il pentimento, non ha più sbagliato una mossa. Gioca tanto e sempre bene, in azzurro e nel Newcastle, con cui ha appena vinto il primo trofeo. Destiny Udogie è il quarto azzurro della legione straniera, veronese nato da genitori nigeriani. Non è ancora un leader, ma è in partite come questa che si scalano le gerarchie.
