Italia, serve uno scatto. Il QS ipotizza: "Ecco i due scenari possibili dopo la Germania"

"Italia, serve uno scatto" è il titolo con cui si apre l'odierna edizione del QS oggi in edicola. Il ct Spalletti è carico come nei giorni migliori, sa che per contrastare i panzer tedeschi ha bisogno anche del sostegno e del calore dei tifosi. In campo, poi, la squadra dovrà dare risposte alle richieste del ct, il quale a trentasei ore dal fischio d’inizio e dopo un altro allenamento "blindato" si porta dietro qualche dubbio con alcune certezze. Il sistema di gioco, prima di tutto: l’idea è di ripartire dal 3-5-1-1, con l’unica punta Retegui, capocannoniere del campionato con 22 reti, dietro la quale agirà un centrocampista o comunque giocatore con attitudini offensive. E da questo punto di vista l’indiziato principale sembra essere Raspadori, uno dei calciatori forgiati a Napoli dal tecnico toscano.
L’esito del confronto influenzerà anche il sorteggio per le qualificazioni mondiali. Per l’Italia due scenari possibili: in caso di vittoria contro la Germania, gli azzurri saranno inseriti nel Gruppo A, girone da quattro squadre con Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo. Un bel vantaggio perché le avversarie sembrano meno ostiche e il numero ridotto di partite consentirebbe una migliore gestione delle energie. In caso di sconfitta, invece, l’Italia finirà nel Gruppo I, composto da cinque squadre con Norvegia, Israele, Estonia e Moldova. Un cammino più insidioso, soprattutto per la presenza della Norvegia di Haaland, avversario temibile nella corsa al primo posto che scongiurerebbe il pericolo playoff, già letale nel recente passato per gli azzurri.
