Verso Italia-Germania. La Repubblica: "Azzurri chiamati a dimostrarsi profeti in patria"

Gli azzurri di Spalletti sono chiamati a dimostrarsi profeti in patria, si legge tra le pagine de la Repubblica. Domani sera a San Siro, la loro prima partita del 2025, l’andata dei quarti di finale della Nations League contro la ringiovanita Germania di Nagelsmann, servirà per disegnare la migliore strada possibile verso il Mondiale, che manca dal 2014. Ed è anche per risanare la ferita delle due esclusioni che gli ex bamboccioni, non più attaccati al cordone ombelicale della Serie A, non hanno avuto paura di sciacquare i panni fuori dall’Italia e in particolare in Premier League, il campionato più competitivo e formativo del mondo.
I risultati si vedono: una squadra sempre più allenata all’intensità di ritmo e alla velocità di gioco, le principali differenze tra il calcio inglese e tutto il resto. La novità del tuffo collettivo oltre confine è, in effetti, principalmente anagrafica: tanti, tra gli adepti di Spalletti, stanno giocando o hanno giocato all’estero. In pratica, la generazione Tonali sta aprendo una nuova era.
