Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Di Caro sulla Coppa Italia: "Allegri-Juve: se esiste un bel modo per dirsi addio è questo”

Di Caro sulla Coppa Italia: "Allegri-Juve: se esiste un bel modo per dirsi addio è questo”TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 16 maggio 2024, 08:18Rassegna stampa
di Niccolò Righi

Il un fondo su La Gazzetta dello Sport, il giornalista Andrea Di Caro ha parlato della vittoria della Juventus in Coppa Italia e del futuro di Massimiliano Allegri: “Se sarà davvero addio, Max potrà orgogliosamente rivendicare di aver lasciato la Signora dopo aver raggiunto gli obiettivi stagionali che gli erano stati chiesti: il raggiungimento della zona Champions e la vittoria dell’unica Coppa che la Juve poteva disputare. Una vittoria sofferta, ma meritata, con la Juve che ha fatto la Juve e l’Atalanta che non è riuscita a fare l’Atalanta”.

Ancora su Allegri: “Cosa paga? Paga la mancata crescita complessiva che non è riuscito a fare e un gap mai veramente colmato. Poi un gioco mai convincente: infine un girone di ritorno, quest’anno, tra i peggiori dell’era bianconera, con appena 2 vittorie in 15 partite. Il secondo ciclo di Allegri resta dunque un bicchiere mezzo vuoto, perché non può bastare una Coppa Italia in tre anni per far felice il tifo juventino. […] Ma se esiste un bel modo per dirsi addio è questo”.

Infine, su Vlahovic: “La nuova Juve, con o senza Allegri, ripartirà da Dusan Vlahovic, perché se è vero che i campioni si vedono nei momenti decisivi la Juve ne ha uno con la maglia numero nove. Per il serbo prova da migliore in campo. Ci voleva una gara che gli facesse dimenticare qualche delusione e muso lungo: tra i grandi centravanti europei c’è anche lui”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile