L'Empoli sbanca Cagliari e Giulini è quasi in lacrime. 0-2 alla Unipol Domus Arena
Un gol per tempo e tre punti che valgono tantissimi. L'Empoli ha battuto il Cagliari alla Unipol Domus Arena grazie alle reti di Lorenzo Colombo al 33' e di Sebastiano Esposito al 49' e hanno raggiunto quota 9 punti in classifica restando imbattuti dopo le prime cinque giornate di campionato.
Il presidente del Cagliari Giulini quasi in lacrime. Le sue parole.
"Con Nicola ci siamo parlati poco fa. Gli ho detto che stasera, dopo aver incassato due sconfitte dolorose, mi sentivo di doverci scusare con i nostri tifosi. Gli ho chiesto se preferiva non parlare, ma mi ha detto di volerci mettere la faccia, e questo mi ha fatto piacere. Gli ho detto che gradirei che la squadra potesse andare in ritiro. Questo avverrà da domani (oggi ndr). Dead line per il tecnico? No. Non ci sono problemi all'interno del gruppo, e tra ds e allenatore. Sono felice di lavorare con Bonato e Nicola, abbiamo avuto unione di intenti da subito. c'è affiatamento tra tutti. Probabilmente il problema posso essere io, perché non vedo altre problematiche. Ho bisogno di qualche giorno per capire meglio. Forse dopo dieci anni, dopo aver ricevuto tanto, credo di dovermi interrogare. Forse sono io che sta dando meno, non sono più lucido come un tempo".
Le parole di D'Aversa.
"Faccio i complimenti ai ragazzi. L'avevo definita la gara più difficile contro un avversario che si è giocato la partita con il Napoli. Abbiamo portato a casa un risultato in maniera meritata. Non vedevo l'ora di tornare in panchina. Scenari diversi rispetto alla salvezza? Assolutamente no. Ci sono e ci saranno difficoltà, e di ragazzi lo sanno. Tra l'altro oggi abbiamo giocato in situazione di emergenza sotto l'aspetto degli infortuni. Il nostro obiettivo è la salvezza. Sappiamo qual è il nostro obiettivo e lavoreremo per raggiungerlo il prima possibile".