Lautaro Martinez, capitano dell'Inter. 103 gol in 6 stagioni, può essere uno dei migliori di sempre

Quando è arrivato in Italia, c'era solamente il biglietto da visita a presentarlo. Firmato Diego Alberto Milito. Perché Lautaro Martinez non era forse il giocatore più in voga in Argentina ai tempi. Più seconda punta che non centravanti, sembrava potesse essere una buona alternativa sin da subito, magari prendendo il posto con calma. Ci ha impiegato, di fatto, un anno, con Mauro Icardi che è andato via dall'Inter per vicende personali e lui che è cresciuto a dismisura, ereditando anche la fascia da capitano, con Samir Handanovic nel mezzo.

Ora Lautaro è il simbolo dell'Inter. E siamo di fronte a un attaccante che ha sempre migliorato il suo score realizzativi nel corso degli anni, sebbene sia da cinque stagioni in doppia cifra. Prima 14, poi 17, due volte 21 e alla fine 24. 103 gol in sei stagioni, in A, non li fanno chiunque. Anche perché ha il tempo e la possibilità per migliorarsi e diventare uno dei migliori di sempre, a patto che voglia restare.

La sensazione è ovviamente quella, visto che ha rinnovato da pochissimo il contratto. Un parto abbastanza lungo, magari non doloroso ma da gestire, soprattutto nel passaggio dalle mani di Zhang a quelle di Oaktree. Poteva esserci un terremoto, invece tutto è andato per il meglio e l'Inter ha ancora il suo capitano. Oggi Lautaro Martinez compie 27 anni.