Sara Mella, un’ex LGI da tenere sott’occhio
Una classe 1998 così, noi de "La Giovane Italia", ai tempi del primo almanacco aperto al calcio femminile, non ce l'eravamo fatta scappare: Sara Mella, terzino sinistro dell’Empoli, da allora ad oggi non è solo cresciuta, ma ha anche stupito. Una sorpresa attesa, ma forse passata quasi in secondo piano data la concorrenza di una certa Lisa Boattin nel loro Pordenone di inizi carriera, che però si è concretizzata in una calciatrice tra le migliori interpreti del ruolo attuali in Italia.
Nella nostra edizione 2015/2016 scrivevamo di lei: "Mancino naturale di tutto rispetto, non disdegna addirittura l'uso del destro. È dotata di una buona tecnica di base. Sicuramente l'aspetto da mettere maggiormente in risalto di lei è la capacità innata nell'impattare senza sbavature la sfera, nel cross o nel tiro.".
Mella pure contro la Juventus, nella storica vittoria empolese di domenica per 2-1, non ha titubato nel dimostrarsi per quella che è e nel manifestare delle attitudini da leadership innate e maturate nel susseguirsi delle stagioni.
Fabio Toffolo, ex difensore di Torino e Udinese Primavera, suo tecnico in Friuli, raggiunto nel pomeriggio di ieri, l'ha descritta così: "Sara Mella è una giocatrice molto intelligente tatticamente, si adatta ad ogni situazione. Ciò grazie ad una elasticità mentale notevole.
È abile nell'uno contro uno, ad occupare gli spazi dietro la linea difensiva ed ad accorciare sull'avversario in maniera non indifferente per il calcio femminile.
A Pordenone la feci esordire giovanissima, ma purtroppo aveva davanti una certa Lisa Boattin, quindi ha potuto cogliere con il giusto tempo la sua opportunità, imparando nel vedere e nel competere con una delle migliori interpreti nel ruolo in Italia.
Il suo mancino è capace di impiegarlo sia per giocare sul lungo e sia per gestire sul corto, con freddezza e rapidità. Caratteristiche queste perfette per rifinire, ma anche per tentare conclusioni dalla distanza.
Caratterialmente è una ragazza che non molla mai, inoltre è sempre sorridente e si allena costantemente al massimo. L'accettare i consigli ed il fare gruppo sono le doti morali che la esaltano nel collettivo e nello spogliatoio.".
Una laterale difensiva di sinistra quindi da continuare a monitorare e cullare come talento tutto “Made in Italy”, perché, soprattutto in quel ruolo lì, il tricolore potrebbe chiamare… E Sara Mella rispondere “Presente!”