Cambiaso acciaccato, Kelly non convince: Motta medita sull'impiego di Turicchia

La Juve di Thiago Motta continua a deludere in campionato, ma non è l'unica formazione bianconera che (in questo periodo) sta riscontrando diverse difficoltà. La Next Gen, infatti, ha rimediato un'altra sconfitta nello scorso turno col Latina. Si tratta del terzo ko nelle ultime quattro gare per una squadra che, ad eccezione dell'1-0 ottenuto al 94' col Sorrento, ha vinto soltanto una partita da metà febbraio in poi.

La nota positiva, relativa alla gara di domenica pomeriggio, è sicuramente la doppietta di un ritrovato Riccardo Turicchia. Dopo il prestito al Catanzaro, durante il quale ha collezionato soltanto 35 minuti nel girone di andata, il difensore classe '03 ha deciso di fare rientro a Torino, dando subito il proprio contributo alla formazione di Brambilla. Ha già disputato 10 partite in questi mesi, di cui 9 da titolare. L'unica in cui non è partito dal 1' è proprio quella con il Latina, dove ha realizzato due reti: difficile immaginare un ingresso in campo migliore di questo. 

Chi ci conosce bene sa che, su questo calciatore, spendiamo parole importanti da diversi anni. Lo abbiamo seguito fin dai suoi primi passi nel Cesena, fino poi ad arrivare a vestire l'altra maglia bianconera, quella ovviamente della Juventus. Si è sempre distinto come uno dei profili più interessanti non solo nel settore giovanile della Vecchia Signora, ma anche a livello nazionale: lo evidenziano le oltre 30 gare disputate in azzurro. Non ha mai ottenuto una convocazione in Serie A, ma in un nostro vecchio approfondimento (datato febbraio 2024) avevamo sottolineato come fosse uno dei possibili "giovani" che Allegri era pronto a lanciare.

Ora il tema sembra ritornare d'attualità. Già perchè con un Cambiaso non ancora al 100% (così come Savona, reduce dal problema alla coscia, che sarebbe però adattato a sinistra), Cabal da non considerare causa infortunio e Kelly che non ha mai convinto dal suo arrivo in Italia, la soluzione più corretta (e apparentemente più logica) sembrerebbe quella di puntare proprio su Turicchia. Che, tra l'altro, ha dato prova di sapersi disimpegnare anche come braccetto, in caso di un eventuale passaggio alla difesa a 3 (come si vociferava alla vigilia del match contro la Fiorentina). 

Un discorso analogo lo facemmo anche su Pagnucco, considerato però dalle parti di Torino ancora troppo giovane per compiere questo salto. Che sia la volta buona allora per Turicchia? Noi lo speriamo vivamente!