Salt Bae, l'imbucato. La FIFA apre un'inchiesta sulla sua incursione in campo nella finale

La presenza di Salt Bae al termine della finale del Mondiale continua a far discutere. Adesso la FIFA si muove anche ufficialmente: la confederazione mondiale ha infatti aperto un'inchiesta sull'incursione dello chef turco, star di Instagram e non solo. Da capire come abbia fatto a entrare sul terreno di gioco, inoltre la coppa del mondo può essere toccata soltanto da un limitato numero di persone. Tra le quali, evidentemente, non è compreso Salt Bae.

Nel frattempo gli organizzatori dell'US Open Cup (la Coppa nazionale degli Stati Uniti), tra il serio e il faceto, hanno annunciato su Twitter che il turco "è bannato dalla finale 2023", per prevenire un'incursione indesiderata..

L'atto di mitomania di Nusret Gökçe ha portato a diverse reazioni indignate. L'ex presidente del Crystal Palace, Simon Jordan, ha commentato: "Certo che è clientelismo. Lo guardi e dici: perché dovrebbe succedere? Poi vedi dove mangia Infantino quando è laggiù. Non è professionale, non doveva esserci posto per lui. Non doveva scendere in campo. Non abbiamo bisogno di un cuoco di alto livello che corre per il campo, abbracciando un giocatore che ha appena vinto il Mondiale. Non è ciò che vogliamo".

Decisamente più strong l'intervento di Giuseppe Rossi, che su Twitter ha scritto: "Salt Bae può baciarmi il culo. Voleva tutte le attenzioni toccando la coppa, ma chi cazzo sei fratello? I tuoi 2 minuti di fama sono finiti. Il prossimo".

Per chiudere, Gianni Infantino. Il numero uno della massima istituzione calcistica è stato spesso immortalato assieme alla celebrità di Instagram nei suoi ristoranti. Fino a poche ore fa 303 profili sul social network Instagram, adesso passati a 302. Chi manca? Naturalmente Salt Bae, rimosso dai contatti della massima autorità calcistica al mondo a seguito delle tante polemiche scatenatesi, che hanno coinvolto direttamente la FIFA.