Pioli trema, Giroud lo rassicura. Ma niente amichevole contro la Germania, oggi sarà a Milano
A una settimana dal derby ogni infortunio è una notizia terribile, ma per Stefano Pioli ogni cambiamento nello stato di forma di Olivier Giroud rischia di avere un impatto devastante. Nel primo giorno di partite durante questa prima sosta stagionale il Milan deve fare i conti il primo intoppo fisico stagionale, proprio al bomber della squadra. In Francia-Irlanda il centravanti è dovuto uscire al 25esimo minuto a causa di un problema alla caviglia, martoriata ad inizio gara da un duro contrasto e da un movimento leggermente innaturale poco prima della sostituzione; una volta uscito, il 9 rossonero si è fermato in panchina con un borsa del ghiaccio sulla zona infortunata.
Nelle dichiarazioni fornite in zona mista al Parc des Princes il francese ha minimizzato tuttavia, dando speranze ai tifosi rossoneri in ottica derby: "Ho fatto un movimento strano sulla stessa caviglia su cui avevo preso un colpo in Champions League contro il Napoli da Kim. In questo momento ho una debolezza, gestibile; non mi faceva male da settimane. Volevo continuare, ma la caviglia mi ha detto stop. Ma ora sto già meglio, non sono troppo preoccupato. Domani vado a fare qualche esame. Ma non troppo male. Peccato, perché volevo giocare, ma è meglio fermarsi. Derby? Sì sì, penso che ce la faccio".
Gli esami di controllo non hanno rivelato nulla di grave ma, per precauzione, Olivier Giroud ha lasciato già ieri il ritiro della nazionale francese per tornare a Milano e farsi visitare dai medici del club. Il primatista di reti di tutti i tempi della selezione transalpina ha quindi rinunciato all'amichevole contro la Germania, fissata per martedì alle 21:00.