Giroud 'chiama' Griezmann: "Un anno, poi proverò a convincerlo a venire qui. LA perfetta per lui"
In una lunga intervista concessa a USA Today, l'ex centravanti del Milan Olivier Giroud e ora in forza al Los Angeles FC ha parlato così del suo trasferimento e non solo: "Era molto importante finire la stagione in modo forte. Abbiamo fatto del nostro meglio per arrivare in cima, con un po' di fortuna per la sconfitta dei Galaxy a Houston. Ma abbiamo fatto il nostro lavoro. Penso che stiamo costruendo un buon momento ed è importante per la fiducia dei giocatori. Sappiamo che dobbiamo alzare il livello e migliorare per i playoff, perché ci saranno partite difficili. La strada è ancora lunga fino alla finale MLS".
Giroud ha sottolineato l'importanza di mantenere la concentrazione partita per partita, cercando continuità e parlato di Messi, fresco di eliminazioni col suo Inter Miami: "Conosciamo la qualità del giocatore. Sappiamo quanto è grande il suo impatto sulla squadra. Ha un ottimo rapporto non solo con gli ex compagni del Barcellona, ma anche con gli altri giocatori. Hanno una buona squadra, e ovviamente è il loro miglior giocatore e regista."
Sulla MLS: "È un calcio diverso. Prima dovevo conoscere meglio i miei compagni per instaurare automatismi, per costruire un buon rapporto in campo. Tatticamente è diverso da ciò che conoscevo in Serie A. Ma una cosa che posso dire è che ogni squadra gioca per segnare, per andare avanti, e devo ammettere che sono rimasto sorpreso dal livello di qualità del gioco offensivo, nel possesso palla. Ero molto contento quando il mio agente mi ha detto che l'LAFC era interessato a prendermi. Ero convinto al cento per cento che fosse la scelta migliore quando ho conosciuto i ragazzi e ho ricevuto un caloroso benvenuto anche dal mister Steve Cherundolo e dallo staff".
Riguardo a Pulisic: "Christian è uno dei giocatori con cui ho avuto la maggiore intesa al Chelsea e al Milan. Sono molto contento per lui, sta facendo bene dall'inizio della stagione. È molto importante per la squadra. Mi manca, ma ho grandi giocatori anche qui a Los Angeles, quindi non posso lamentarmi".
Su Griezmann: "Penso che si stia ancora godendo il calcio in Europa all’Atletico Madrid; forse per un altro anno, poi faremo del nostro meglio per convincerlo a venire qui. Sarebbe fantastico per lui, per la sua famiglia e per i tifosi del club. È un grande giocatore, un buon compagno di squadra e ha una mentalità straordinaria. So che gli piacerebbero gli sport e la vita negli Stati Uniti. Los Angeles sarebbe perfetta per lui."