Marotta mette i puntini sulle Inter. Da Valentino Rossi a Dimarco, la giornata nerazzurra

Torna a parlare Giuseppe Marotta e, come da consuetudine, quando lo fa il presidente dell'Inter lascia sempre in dote qualcosa su cui riflettere. E anche il suo intervento delle scorse ore, dall'evento organizzato a San Siro da Il Foglio, non hanno di certo fatto eccezione.

Oltre ad aver confermato l'intenzione dell'Inter di mettere in piedi la squadra Under 23, il presidente nerazzurro ne ha anche approfittato per mettere un po' di puntini sulle i. Come per esempio sulla condizione economica del club e sugli spettri di fallimento che qualcuno fa aleggiarci sopra da anni: "Su di noi ne dicono tante. Con un pizzico di ironia fa parte di quel concetto della cultura dell’invidia. Chi vince generalmente si porta dietro questo concetto sbagliato. Noi non abbiamo mai rischiato il fallimento, siamo una società che ha un’esposizione finanziaria, abbiamo un bond che controlliamo benissimo. Non abbiamo debiti verso fornitori o banche, altrimenti non avremmo potuto essere iscritti". Oltre a questo, ha smentito anche la sua contrarietà al rientro in Italia di Fabio Paratici, il dirigente che sembrava ormai a un passo dal Milan.

La giornata dell'Inter ha portato con sé però anche altre novità, come per esempio la maglietta speciale messa a punto in collaborazione con Valentino Rossi. E non solo, perché si è visto rientrare a lavorare parzialmente con il gruppo Federico Dimarco, il più vicino al rientro assieme a Taremi. Rimangono adesso a parte solamente gli infortunati Dumfries e Zielinski.