Fiorentina a caccia dell'8^ vittoria di fila. Ma a Nicosia non ci sarà Kean
La Fiorentina non vuol smettere di sognare e dopo 7 vittorie consecutive arriva la sfida in casa dell'APOEL Nicosia per proseguire la striscia. Gli uomini di Palladino perdono Moise Kean, rimasto a Firenze per curare un problema alla caviglia, ma ritrovano in gruppo Pongracic.
Le parole di Palladino
"L'identità è stata trovata, questo è un momento molto bello per noi. Ci abbiamo messo un po' a trovare gli automatismi, poi c'è stato il mercato ma alla fine con partite e allenamenti ci siamo riusciti e questo è il vestito migliore che possiamo mettere. Siamo felici, ora bisogna solo mantenere l'entusiasmo, lavorare bene e avere fame perché le insidie sono sempre dietro l'angolo. Cataldi non è convocato. Mandragora è recuperato e siamo contenti, ha lavorato bene in settimana. Vediamo domani, non ho ancora deciso la formazione. Richardson ha fatto bene a Torino, Adli le ultime ha giocato meno per alcuni fastidi, poi c'è Bove. Kean Ha avuto una distorsione alla caviglia a Lecce e se l'è portata dietro, ha stretto i denti ed è stato un grande uomo a mettersi sempre a disposizione. In questi giorni aveva un po' di fastidio e abbiamo preferito preservarlo".
Le parole di Comuzzo
"Per me è un momento bellissimo, non me l'aspettavo del tutto. Ma ora sono qua e cerco di dare il massimo per aiutare la squadra e restarci. Quella della marcatura è una mia caratteristica, cerco sempre di esaltare le mie qualità migliori. Un giocatore bravo è quello che cerca di limitare le sue pecche, quindi esaltare la marcatura è ciò che mi serve per fare bene e per aiutare la squadra".