Difese e portieri protagonisti: Portogallo-Francia 0-0, supplementari anche ad Amburgo

Come Germania-Spagna, anche Portogallo e Francia non riescono a superarsi nei 90' regolamentari. Il secondo dei quarti di finale di Euro 2024 termina 0-0, saranno decisivi (forse) i tempi supplementari.

Partita molto intensa fin dalle prime battute al Volksparkstadion di Amburgo, tra due squadre dall'altissimo tasso tecnico e con tanti elementi capaci di fare la differenza. Nel primo tempo le occasioni vere sono davvero poche, nonostante un Rafael Leao molto ispirato: l'esterno offensivo del Milan "surfa" alla grande tra le onde transalpine per mezzora, resistendo agli attacchi di uno spaesato Koundé.

Martinez e Deschamps si affrontano praticamente a specchio: difesa a 4, due mediani davanti e tre giocatori offensivi in supporto dell'unica punta. I due protagonisti più attesi sono ovviamente Mbappé e Cristiano Ronaldo, che però non creano grossi pericoli a Diogo Costa e Maignan: CR7 tende a isolarsi e non riesce a dialogare con Bruno Fernandes e Bernardo Silva, il nuovo acquisto del Real Madrid riceve poco aiuto da Kolo Muani e uno spento (di nuovo) Griezmann, sostituito da Dembélé.

L'equilibrio rischia di rompersi dopo un'ora di gioco, quando i lusitani prendono il sopravvento e sale in cattedra Mike Maignan, che salva prima sul diagonale di Bruno Fernandes, poi sulla conclusione ravvicinata ma centrale di Vitinha, infine sul tacco di CR7. È la scintilla che accende definitivamente il match e scuote la Francia: come nella finale del Mondiale in Qatar, Kolo Muani ha la grande possibilità di segnare ma la scivolata di Ruben Dias salva Diogo Costa. Poco dopo è Camavinga ad avere la palla buona dopo un rimpallo, ma schiaccia troppo il destro e calcia fuori da due passi.

La partita cambia definitivamente con l'ingresso dell'esterno del PSG, che mette a soqquadro la fascia sinistra del Portogallo: Dembélé è scatenato e sfiora anche l'incrocio dei pali. Il Portogallo sembra essere alle corde, Martinez a sorpresa cambia interpreti sulla corsia destra: fuori Cancelo e Fernandes, dentro Semedo e Conceiçao jr.. Una mossa che permette ai suoi di respirare dopo l'unico vero momento di pressione degli avversari. A 5' dalla fine entra Thuram, che potrebbe essere uno dei protagonisti dei tempi supplementari.

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