Ferrero: "A Wembley c'ero anch'io. Grazie Mancini, ha scritto una pagina della storia del calcio"
A Wembley, ad assistere al trionfo azzurro, c'era anche il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. È lo stesso Viperetta a rivelarlo nel corso dell'intervista concessa a Il Secolo XIX: "C'ero anch'io a Wembley e ringrazio a nome di tutta la società Mancini e Vialli che hanno commosso tutti dedicando la straordinaria vittoria agli italiani e in modo speciale alla Sampdoria e ai suoi tifosi. Hanno scritto un'altra pagina di storia del calcio e anche della Sampdoria, proprio nel trentennale dello scudetto: a Londra si era fermato ingiustamente il loro sogno e da Londra è un po' ripartito. Quella dell'Italia 2021 è un'opera d'arte, realizzata da un gruppo di uomini veri, fantastici: saranno i nostri figli e i nostri nipoti a comprenderne il valore, come è successo a noi nonni per il Mondiale del 1982.
Sensazioni? Come tutti mi sono commosso. Ringrazio Gravina e la Figc per avermi fatto vivere una notte dentro una favola. È stato bellissimo. Non ho avuto mai dubbi sulla vittoria, neppure quando eravamo sotto di un gol, perché tutti lottavamo insieme, attorno al nostro primo italiano, il presidente Mattarella, per raggiungere la coppa".