Juventus, occhi puntati su Camavinga. Il Tottenham lavora su Khedira e Skriniar. Milan, vicino il rinnovo di Donnarumma fino al 2024. E per il futuro è calda la pista Thauvin
La Juventus ha già iniziato in estate un importante rinnovamento. L’obiettivo è una squadra più giovane e quindi riflettori puntati sui migliori talenti in circolazione. E il settore nel quale il club bianconero ha intenzione di fare innesti di alto livello è senza dubbio il centrocampo. Oltre a Locatelli c’è un altro giocatore che è seguito da tempo ed è Camavinga, classe 2002, di proprietà del Rennes. I rapporti con il club francese sono buoni e questo al di là della cessione in prestito di Rugani. La Juventus lo sta seguendo da tempo ed è fortemente interessata ma, nonostante un contratto in scadenza nel giugno 2022, i costi sono altissimi. In più c’è la concorrenza di Manchester United, Chelsea e Real Madrid. La strada è in salita, la Juventus sta studiando la strategia giusta per tentare un eventuale assalto alla fine di questa stagione. Intanto per Khedira è spuntata l’ipotesi Tottenham. La società inglese sta rivolgendo molte delle sue attenzioni in serie A. Tra gli obiettivi di Mourinho infatti c’è sempre Skriniar. Dopo il tentativo fatto nell’ultima sessione di mercato, l’idea sarebbe quella di riprovarci ora a gennaio. Molto dipenderà anche dalle richieste dell’Inter.
Chi si sta muovendo molto è il Milan. La buona notizia è che il rinnovo di Donnarumma è sempre più vicino. Come abbiamo detto più volte la volontà in queste situazioni è determinante e Gigio ha sempre manifestato il desiderio di proseguire la sua avventura in rossonero nonostante le tante sirene, in primis quella della Juve. L’accordo porterà a un’intesa di almeno altri 3 anni, fino al 2024. Ancora c’è da capire se nel nuovo contratto verrà inserita una clausola rescissoria ma le sensazioni sono sempre più positive. In chiave futura il Milan è sulle tracce di Thauvin. L’attaccante esterno francese è in scadenza di contratto e non ha intenzione di prolungare con il Marsiglia. Il club rossonero sta cercando di bloccarlo adesso per averlo poi il prossimo anno. Un’operazione che permetterebbe al Milan di cautelarsi anche nel caso di una partenza di Calanoglou. Capito difensori. Il giro di orizzonte non è certo finito, Maldini e Massara stanno monitorando ogni situazione. I nomi in ballo sono tanti: Milenkovic, Lovato, Simakan, Bogarde, in realtà quello più caldo resta sempre Kabak. Lo Schalke a gennaio potrebbe abbassare le pretese e accettare l’offerta rossonera di 15 milioni di euro.