Wan-Bissaka: "A Manchester all'inizio fu faticoso, avevo solo la mia PlayStation"
Da Londra a Manchester, dal Crystal Palace allo United, il passo non è stato breve. A 21 anni, Aaron Wan-Bissaka si è ritrovato catapultato in una situazione che ha faticato a gestire: i Red Devils sborsarono ben 55 milioni nel 2019 per quello che era considerato un talento del calcio inglese ma il rendimento non è stato all'altezza delle aspettative. Così, dopo 5 anni e 190 presenze, in estate è arrivato il trasferimento al West Ham per 17,5 milioni.
Un ritorno a casa, nella sua città, che sembra aver giovato al classe 1997, titolare inamovibile con Lopetegui. Ai microfoni dello Standard ha raccontato il periodo di Manchester: "È stato difficile, molto difficile. Sono arrivato da solo ed era la prima volta che andavo via di casa. Non avevo nessuno lì, a parte la mia PlayStation. Era diventato faticoso, probabilmente non è stata una buona idea per me. Ma dovevo cercare di ambientarmi ed è quello che ho fatto. Adesso sono un uomo diverso".