Vinicius, il ministro degli Interni spagnolo: "Non ci identifichi tutti come razzisti"

Il ministro degli Interni del Governo spagnolo, Fernando Grande-Marlaska, ha rilasciato una intervista al programma 'El Larguero' su Cadena SER, dove ha parlato di diverse questioni legate, soprattutto, ai temi dell'odio nel calcio. Ed è inevitabile che si parli dell'attaccante del Real Madrid, Vinicius Junior, tristemente bersagliato da insulti razzisti a più riprese nel corso della sua avventura in Liga.
Grande-Marlaska è andato controcorrente, condannando sì i suddetti epiteti e gesti razzisti, ma anche facendo un appello all'asso brasiliano: "Come cittadino spagnolo, sono rimasto un po' ferito da ciò che ha detto Vinicius . Anche se fa bene a dirlo. Quello che non mi piace è che ci identifica. Non mi piace che la società spagnola possa identificarsi (come razzista, n.d.r.) attraverso un minor numero di barbari che assistono agli eventi sportivi pubblici".
Infine, ha detto: "Non spacciamo il 99% di noi che non è razzista come tale, e non permettiamo a quell'1% di determinare il giudizio degli altri su di noi. Questo è ciò che mi preoccupa. Dobbiamo tutti essere più proattivi nel condannarlo".
