Valencia, LaLiga denuncia alla RFEF i cori durante il match col Real: nessuno contro Vinicius
La Liga Nacional de Fútbol Profesional (La Liga) ha presentato una denuncia al Comitato delle Competizioni della Real Federación Española de Fútbol (RFEF) e alla Commissione Antiviolenza, a seguito dei cori offensivi registrati durante il match tra Valencia e Real Madrid, giocato il 3 gennaio allo stadio 'Mestalla'. Secondo il rapporto, i cori, intonati da un gruppo di tifosi locali, contenevano espressioni insultanti e intolleranti, manifestando comportamenti che violano il codice disciplinare della RFEF e la legislazione contro la violenza, il razzismo e la xenofobia nel calcio.
Il rapporto dettaglia dieci momenti specifici in cui questi cori sono stati cantati in modo coordinato, in particolare dalla zona della Grada Gol Sur / Grada Mario Alberto Kempes. Alcuni dei cori più gravi includono frasi come "Madridista, hijo de puta, su puta madre por el culo lo disfruta" al minuto 11 e "Puta Real Madrid" ripetuto più volte, tra cui nei minuti 52 e 64. Altri cori, come "Salta, salta pequeño canguro, a los madridistas que le den por el culo", sono stati cantati in diverse fasi della partita.
Questi atti sono considerati un'infrazione alle normative contro la violenza e l'intolleranza nello sport. La denuncia di La Liga sottolinea l'importanza di combattere questi comportamenti, chiedendo l’intervento delle autorità competenti per prendere provvedimenti contro chi infrange le regole e promuove l'odio negli stadi. Si attende ora l'esito delle indagini da parte del Comitato di Competizione e della Commissione Antiviolenza.
Da notare come non vi sia traccia di cori discriminatori nei confronti dell'attaccante dei Blancos, Vinicius.