Nuno Mendes si rivolge al Portogallo: "Non siamo al PSG ora, dobbiamo cambiare mentalità"

Anche il Portogallo si riunisce per una doppia sfida dei quarti di Nations League, in questo caso con la Danimarca, rispettivamente il 20 e il 23 marzo. A tre giorni dalla sfida Nuno Mendes, terzino sinistro del PSG reduce dalla qualificazione ai quarti di Champions League ai danni del Liverpool oltre che nel vivo di una stagione coi fiocchi al momento, ha preso parola in conferenza stampa.
Prime parole: "Abbiamo buone aspettative. Spero che sarà una grande partita, abbiamo una Nazionale forte con grandi giocatori. Per quanto riguarda le dinamiche, spero che riusciremo a mettere in campo ciò che il mister ci chiede. Dobbiamo cambiare mentalità, perché non siamo al PSG in questo momento. Dobbiamo cercare di fare del nostro meglio per restare concentrati e fare ciò che il mister della Nazionale ci chiede, che è la cosa più importante per noi".
Questa è la sua migliore stagione?
"Sta andando bene. Finora ho giocato molti minuti. Ho giocato praticamente tutte le partite. Mi sento bene e al 100%. La cosa più importante per me in questo momento è sentirmi bene e aiutare al massimo la squadra. Ho avuto qualche infortunio in passato, ma ora è importante continuare a preparare bene le partite che arriveranno e riposare bene, che è fondamentale. Giocare ogni 3 giorni è complicato. Il riposo è molto importante".
In questa stagione, tra Nazionale e club, giocherà molte partite. Come fa un giocatore professionista a riposare?
"Sia al PSG che qui con la Nazionale stiamo lavorando per poter competere e vincere tutti i titoli. Un giocatore vuole vincere tutto e mentre io e la squadra in cui gioco siamo ancora in competizione, diamo il massimo per vincere. Stiamo lottando per questo. Qui con la Nazionale stiamo giocando in UEFA Nations League e, come è ovvio, sogniamo di vincere. Abbiamo già vinto una volta, ma ci sono giocatori che non hanno ancora avuto questa opportunità. Abbiamo speranza di vincere, sarebbe un momento bellissimo".
