Mondiale 2034 verso l'Arabia, Amnesty International: "Che siano presi impegni sui diritti umani"

In seguito al comunicato della FIFA sul Mondiale del 2034, per il quale è stata ricevuta solo la candidatura dell'Arabia Saudita in seguito alla rinuncia dell'Australia, Amnesty International ha chiesto che "gli impegni sui diritti umani siano concordati con i potenziali paesi ospitanti prima che venga presa qualsiasi decisione finale".
Steve Cockburn, responsabile della giustizia economica e sociale dell'organizzazione benefica, ha infatti dichiarato: "La FIFA deve ora chiarire come si aspetta che gli host rispettino le politiche sui diritti umani promosse. Deve anche essere pronta a fermare la procedura di assegnazione se i diritti umani sono messi a grave rischio".
"La migliore possibilità per la FIFA di ottenere garanzie vincolanti per proteggere i diritti dei lavoratori, garantire la libertà di espressione e prevenire la discriminazione legata alla Coppa del Mondo è durante il processo di selezione del paese ospitante, non dopo che i paesi ospitanti sono stati scelti e confermati e la preparazione del torneo è iniziata".
With Saudi Arabia the only bid for 2034 - and Spain, Portugal & Morocco for 2030 - FIFA's much-touted human rights policy has a lot of work to do.
If FIFA don't get binding human rights agreements before selections are confirmed next year, they will spend a decade regretting it https://t.co/4GBXzZ06DL
— Steve Cockburn (@stevecockburn) October 31, 2023
