La Premier: "115 accuse al City? E' ora di risolvere: non vogliamo asterischi in classifica"
Il direttore generale della Premier League, Richard Masters, ha rilasciato una intervista alla BBC, nella quale è tornato a parlare delle 115 accuse mosse nei confronti del Manchester City: "È tempo di risolverle per il bene del campionato" - ha detto. Una commissione disciplinare indipendente esaminerà il caso contro il City, che nega tutte le accuse, per presunte violazioni delle norme finanziarie della Premier League, alcune delle quali risalgono al 2009.
Alla domanda se il caso getta un'ombra sul campionato, ha risposto: "Va avanti da diversi anni e penso sia ovvio che il caso debba essere affrontato e risolto. La data per l'udienza al City? Non posso confermarla" . Secondo quanto si legge però, tale udienza dovrebbe tenersi il mese prossimo, con il risultato che potrebbe essere reso noto all'inizio dell'anno prossimo, come riportato dal Times. Masters ha aggiunto: "Quando il caso sarà discusso, verrà pubblicata una sentenza e a tutte le domande a cui vorreste che rispondessi verrà data risposta come parte di tale processo".
I club della Premier League stanno sperimentando un sistema finanziario alternativo che funziona come un limite di spesa, insieme alle attuali Regole sulla redditività e sostenibilità (PSR). I club di massima serie hanno avuto difficoltà con il PSR: la scorsa stagione, sia il Nottingham Forest che l'Everton hanno ricevuto penalizzazioni per infrazioni, e anche il Leicester è stato sanzionato. Masters spiega: "Vogliamo passare a un nuovo sistema in cui le persone abbiano fiducia e che possano rispettare, e allontanarci forse dalla normalizzazione degli asterischi nelle classifiche o dai casi normativi di lunga data".