Guardiola velenoso: "Champions, possibile uscire? Grazie per la vostra preoccupazione"
Questa sera, tra incastri e risultati delle 18 partite in contemporanea, il Manchester City corre il serio rischio di uscire dalla Champions League. Molto dipenderà anche dal risultato contro il Brugge all'Etihad Stadium, come sa bene anche Pep Guardiola che ha risposto ad una domanda secca su questa possibilità: "Grazie per la vostra preoccupazione se dovessimo uscire - ha risposto in maniera pungente lo spagnolo -. Ma potete preoccuparvi dopo la partita e io vi risponderò. Se mi sembra che il City abbia fatto un'inversione di tendenza nel suo stato di forma? No, non ancora. Perché sono solo poche partite".
Un giudizio invece sul Brugge, che sfiderà questa sera: "Mi aspetto un avversario difficile. Quando una squadra è imbattuta da 20 partite è perché sono bravi. Non ci sono segreti su questo. Ho visto le loro partite e ho visto perché hanno battuto Aston Villa, Juventus, Milan: hanno giocato bene. Celtic a Glasgow...hanno fatto davvero bene", ha ammesso. "Ci sono diverse varianti nel loro gioco di costruzione e la situazione di marcatura a uomo è sempre scomoda. Dobbiamo leggere bene quello che dobbiamo fare. Ma ogni squadra, incluso il Manchester City, ha delle debolezze. Bisogna scoprire quali e punirle".
Una chiosa finale invece sui giocatori: "La situazione che abbiamo è che dobbiamo vincere la partita, altrimenti non continueremo in questa competizione. Vogliamo avere la possibilità di giocare altre due partite per qualificarci per le fasi successive. Non è un problema, è un'opportunità, una sfida, e la affronteremo. I ragazzi che c'erano contro il Chelsea ci sono e penso che anche Oscar (Bobb, ndr) sia tornato. Stones ha giocato 35 minuti [sabato] e ha giocato molto bene. Vedremo oggi come si sente"