Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Endrick, solo dieci minuti per entrare nella storia del Real. Ancelotti: "Molto bravo e potente"

Endrick, solo dieci minuti per entrare nella storia del Real. Ancelotti: "Molto bravo e potente"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 25 agosto 2024, 21:41Calcio estero
di Yvonne Alessandro

Non è stata una passeggiata per il Real Madrid, ma alla fine la vittoria è arrivata e il finale di gara col Valladolid si è rivelato anche largo. Carlo Ancelotti ha analizzato in conferenza stampa la vittoria per 3-0 delle merengues al Bernabéu valida la seconda giornata de LaLiga 2024/25: “È una bella sensazione, perché quando vinciamo una partita dobbiamo essere felici. Soprattutto considerando le difficoltà del primo tempo. Il secondo tempo è stato molto più attivo davanti, più velocità con la palla".

Oltre a Valverde e Brahim Diaz, c'è un altro giocatore ad avere tutti i riflettori - se non la maggior parte - puntati addosso e questo è Endrick. Il brasiliano ex Palmeiras che a 18 anni e 35 giorni è diventato il più giovane giocatore straniero a segnare per il Real Madrid. Tutto in 10 minuti giocati: "Sembra molto bravo. Nel suo gol ha mostrato le sue qualità. È un attaccante molto potente, è un centravanti", ha esordito il tecnico italiano ai microfoni di AS.

Mentre sulla scarsa prestazione di Mbappé e Vinicius, al contrario del marocchino ex Milan e dell'enfant prodige a segno e che potrebbero mettere sotto pressione Ancelotti sulle scelte da prendere: “Nessuna pressione. Sono pronti, sfruttano i minuti che gli concedo. È sempre complicato, come per Lucas Vázquez, che non è in formazione, ma non smette di allenarsi. Questo mi rattrista un po', ma è una mia responsabilità, devo scegliere i titolari. Soprattutto all'inizio della stagione, con il caldo, i giocatori si stancano. Non è mai successo in 40 anni, devo scegliere i giocatori più freschi in campo. I giocatori devono avere più responsabilità in campo, ne ho già parlato con loro”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile