De la Fuente fa discutere: la Federcalcio non considera una priorità il nuovo contratto
Il contratto di Luis de la Fuente è un tema caldissimo in Spagna. Dopo le dichiarazioni del CT campione d'Europa, la Federcalcio iberica sembra essersi indispettite e fa sapere che il prolungamento - con tanto di adeguamento salariale - "non è una priorità" , al contrario dell'organizzazione del processo elettorale per la nomina di un nuovo presidente
Il miglioramento delle condizioni contrattuali dell'allenatore viene quindi messo in secondo piano e non è nemmeno del tutto chiaro se si arriverà a un accordo nel prossimo futuro, soprattutto perché si tratta di una promessa fatta personalmente dall'ex presidente Pedro Rocha e non di un impegno della Federazione. Inoltre, si ritiene che il contratto di Luis de la Fuente sia chiaro e che il CT sia "ben pagato".
Inoltre, le dichiarazioni del mister non sono piaciute ai piani alti: i dirigenti federali non capiscono il cambiamento di tono negli ultimi mesi e accusano direttamente i nuovi agenti di de la Fuente, additati come responsabili principali. La frase che ha dato più fastidio è "Non ho un contratto", una vera e propria bugia secondo il consiglio di amministrazione. Per questo motivo, il destino del CT sembra essere legato alla nomina di Rocha: qualora non venisse eletto lui come nuovo presidente, potrebbe prospettarsi un clamoroso addio.