Costa d'Avorio in finale di CAN, Fofana: "Merito anche di Gasset. Ci siamo riscattati"

La Costa d'Avorio era sull'orlo del baratro dopo l'umiliazione contro la Guinea Equatoriale (0-4) nell'ultima partita della fase a gironi della Coppa d'Africa, ma è riuscita a qualificarsi per gli ottavi grazie al ripescaggio delle migliori terze e domenica si giocherà la finale della competizione contro la Nigeria. Un cammino che ricorda quello dell'Italia a USA '94 e che ha quasi del miracoloso, come spiega Seko Fofana: "C'è tanta emozione perché, quando ripensiamo a tutto il nostro percorso, è stato davvero difficile. Abbiamo ritrovato il feeling anche con i tifosi e speriamo che tutti possano divertirsi. Spero che la squadra recuperi bene perché c'è una finale contro la Nigeria che ci aspetta e che non sarà facile.

È una soddisfazione perché abbiamo fatto tanta strada e abbiamo sperimentato tante cose. Vincere la semifinale nei tempi regolamentari, è motivo di orgoglio. Crediamo che la squadra abbia mostrato ancora una volta d aver ritrovato i suoi valori. Dopo la Guinea Equatoriale ci siamo fatti tante domande. Sapevamo di poterci riscattare ma non dipendeva solo da noi. Una volta conquistati gli ottavi, abbiamo trovato insieme le soluzioni ed eccoci qui. Oggi possiamo essere orgogliosi perché abbiamo avuto una seconda possibilità e siamo riusciti a coglierla".

L'omaggio a Gasset, esonerato dopo la fase a gironi: "Come ho sempre detto, siamo enormemente grati per quello che ha fatto. Penso che stiamo continuando il suo lavoro. Questo gruppo lo ha selezionato lui; forse dovevamo affrontare questo calvario per dare una spinta a questa squadra, ma sinceramente penso che se ci fosse stato lui sarebbe stata la stessa cosa. Gli addii sono difficili, c'è stata tanta emozione, lacrime e anche tante parole. Sapevamo che dovevamo fare questo cammino anche per lui. Penso che anche lui abbia contribuito a questa vittoria".