Bayern a -7 dal Bayer, il CEO Dreesen: "70 minuti di noia, l'atteggiamento non era giusto"
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A poco più di 20 giorni dalla sfida d'andata degli ottavi di Champions League contro la Lazio, il Bayern Monaco deve fare i conti con l'ennesima battuta d'arresto degli ultimi mesi. La squadra di Tuchel è stata sconfitta in casa dal Werder Brema e aumentano le perplessità sulla squadra di Tuchel. Anche la dirigenza si è mostrata critica, come dimostrano le parole del CEO Jan-Christian Dreesen: "Non è un KO dovuto alla qualità della squadra, soprattutto se parlavamo della finale di Champions League qualche settimana fa. Non possiamo cambiare giudizi come il meteo".
"La verità è che abbiamo giocato un calcio noioso per i primi 70 minuti. Abbiamo giocato una brutta partita, non abbiamo mostrato l'atteggiamento che bisogna avere sempre, indipendentemente dall'avversario. Ora bisogna solo lavorare e fare uno sforzo".
In classifica, il distacco dal Bayer Leverkusen è salito a sette punti, anche se i bavaresi hanno una partita in meno, quella contro l'Union che sarà recuperata mercoledì. “Non abbiamo più il destino mano nostra, anche se la stagione è ancora lunga. Il Leverkusen avrà sicuramente 1-2 partite dove potrebbe perdere punti".
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