TMW RADIO - Falcao: "Il gol di Turone? Magari con il VAR..."
A margine del Golden Foot 2019, ai microfoni di Fabrizio Ponciroli, è intervenuto l'ex stella di Roma e Brasile Paulo Roberto Falcao.
Un altro riconoscimento in carriera
"Mi fa molto piacere. E' bello, vuol dire che ho fatto qualcosa d'importante".
Come mai sei rimasto nel cuore degli italiani?
"No c'è una risposta precisa. Esiste un feeling, mi sono adattato bene in Italia, siamo simili italiani e brasiliani ma non troppo. Forse è il comportamento, il modo di fare, di rispettare le altre squadre, gli avversari, che non sono nemici. Bisogna rispettare sempre i tifosi con il massimo impegno. Poi si può giocare bene o male, ma l'impegno deve essere al massimo sempre".
Il momento sportivamente più bello?
"Lo scudetto era già della Roma il primo anno, ci fu uno scandalo. Non so con il VAR cosa sarebbe successo. Sono stati anni belli, che hanno cambiato la storia della Roma e dei tifosi. Da allora hanno chiesto di più alla squadra, perché la Roma non può avere una tifoseria che non sia critica. Così si migliora. Abbiamo fatto in modo che il tifoso della Roma fosse sempre più importante".
Sullo stadio di proprietà
"La cosa principale è avere una bella squadra, poi costruire intorno qualcosa che permetta di avere questi risultati. All'epoca divertivamo, ma giocavamo con responsabilità. Liedholm diceva 'Ragazzi, andiamo a divertici'. E quella Roma divertiva".
Sulla Juventus
"Sono bravi, sono forti, sanno gestire i campioni. Sanno i giocatori che vanno lì che c'è una società potente. E' una gestione imprenditoriale, è una società importante invidiata nel mondo. Imitarla? E' difficile. E' sempre molto forte la Juve. Vincere contro la Juve è sempre una cosa importante".