Altra amichevole europea per la Palestina Femminile: sfiderà il Valerenga in Norvegia

"Con questa partita, il Valerenga Football vuole dare il suo contributo affinché la nazionale palestinese affronti avversarie internazionali sui campi di calcio e mostrare solidarietà al popolo palestinese. Un popolo che ora sta vivendo ulteriori sofferenze e per il quale i momenti positivi hanno un'importanza particolare". Inizia così il comunicato del club norvegese che annuncia di aver organizzato un'amichevole, il sei aprile, fra la propria squadra femminile e la nazionale femminile di Palestina. Un modo per supportare il calcio palestinese che vive uno dei suoi momenti più difficili da dopo il 7 ottobre 2023 quando l'esercito israeliano ha scatenato la guerra sulla Striscia di Gaza, e in tono minore sulla Cisgiordania, provocando oltre 48mila persone, di cui almeno 250 calciatori, calciatrici e allenatori, oltre ad aver distrutto gran parte degli edifici e delle strutture, compresi gli impianti sportivi, che si trovano nella Striscia.
La nazionale di calcio femminile palestinese è stata fondata nel 2003 e la sua prima partita ufficiale è stata giocata nel 2005. Da allora, la squadra ha fatto grandi progressi ed è stata fonte di ispirazione per molte donne in Palestina. Hanno giocato la loro prima partita in Europa il 15 maggio dell'anno scorso, quando hanno affrontato la squadra irlandese Bohemian Football Club a Dublino: la partita è stata vinta dalla nazionale per 2-1. E ora si dirigono verso la Norvegia.
"Attraverso il calcio possiamo creare interazione e comprensione tra nazioni e culture. Ecco perché è ancora più speciale poter accogliere le squadre internazionali all'Intility Arena - afferma la direttrice del club Harriet Rudd - È naturale che cogliamo questa opportunità per esprimere la nostra preoccupazione e il nostro sostegno ai bambini e ai giovani in Palestina".
