Cittadella, Vita suona la carica: "Momento difficile, ma tutto è nelle nostre mani"

"Non è un periodo facile, ma tutto dipende da noi". Così Alessio Vita, capitano del Cittadella, descrive il momento che la squadra sta attraversando. Giovedì 1° maggio inizia un vero e proprio tour de force per la formazione di Dal Canto, chiamata subito a una prova di maturità nello scontro diretto contro il Brescia al Tombolato. "Loro sono una squadra forte e anche per loro non è un momento semplice", ha spiegato Vita in un’intervista al Corriere del Veneto. "Sarà una partita tirata, molto tattica, che si deciderà su episodi".
Vita non sarà in campo: diffidato, è stato ammonito contro la Reggiana e dovrà scontare un turno di squalifica proprio nella gara contro i lombardi.
"Non esserci giovedì è una ferita enorme", ammette. "Ma ho piena fiducia nei miei compagni: faranno tutto il possibile per portare a casa un risultato positivo".
Dopo il Brescia, il calendario non concede respiro, con altri tre incontri impegnativi all’orizzonte
"Dobbiamo fare più punti possibili", prosegue il centrocampista. "E se non si può vincere, almeno non si deve perdere. In questo momento servono concretezza e cinismo: bisogna colpire quando c’è l’occasione e concedere il minimo agli avversari".
Il club, per favorire la partecipazione del pubblico, ha confermato il biglietto a un euro in tribuna est.
"Nei momenti difficili i tifosi del Cittadella hanno sempre fatto la differenza. Non ho dubbi che ci saranno vicini anche stavolta", conclude Vita. "Sappiamo che si aspettavano di più, ma adesso è il momento di restare uniti e remare tutti nella stessa direzione".
Infine, il capitano ha voluto dedicare un pensiero a Giovanni Scudiero, storico sostenitore del gruppo “Rabaltai”, scomparso giovedì scorso.
"Voglio far arrivare alla sua famiglia, alla compagna e a tutti i ragazzi della curva le nostre più sentite condoglianze, da parte mia, della squadra e della società. Ci mancherà tantissimo e faremo di tutto anche per lui".
