Giampaolo Pazzini, il non interista più importante del Triplete. 200 gol fra Nazionali e club
Giampaolo Pazzini ha segnato 200 gol in carriera contando tutte le partite con i club, oltre alla Nazionale maggiore e quella Under21. Verrà ricordato sostanzialmente per due cose: la grande tripletta a Wembley, nell'amichevole fra Italia e Inghilterra Under21, che di fatto consacra il nuovo stadio. E poi per la doppietta in Roma-Sampdoria 1-2. L'inizio della fine, sia per i giallorossi che - dodici mesi dopo - per i blucerchiati. Perché se c'è un momento in cui il Triplete è stato a rischio è il 25 aprile del 2010. All'Olimpico si sfidano due vecchi amici, Totti e Cassano, con la Roma che tampina l'Inter di José Mourinho per la vetta della classifica.
La squadra di Claudio Ranieri ha quindi la possibilità di portarsi, con una vittoria, a più uno dall'Inter, che nel frattempo stecca contro la Fiorentina. Insomma, anche considerati i risultati inanellati nell'ultimo periodo, i giallorossi possono sfruttare il turno serale per mettere ancora più pressione all'Inter. Il problema è che non succede proprio a causa di Giampaolo Pazzini: doppietta su assist di Cassano, l'ultimo al minuto 39, e Roma che rimane a meno due dai meneghini. È il primo segnale di quello che accadrà poi, fra Coppa Italia e Champions, oltre allo Scudetto.
Pazzini ovviamente non è solo quello. Ma anche la Champions conquistata proprio quell'anno con la Sampdoria. Le buone annate con Fiorentina, Inter e Milan, anche se solamente una volta (a testa) in doppia cifra. Due volte la differenza a Verona, sempre in Serie B, siglando 23 e 13 gol, entrambe le volte per la promozione. Un attaccante più che discreto che forse ha raccolto meno di quanto poteva fare con mezzi tecnici a sua disposizione, pur sempre nel ristretto club dei 200 gol. Oggi Giampaolo Pazzini compie 39 anni.