Trapani, può essere il giorno di Aronica: torna il mister. Sarà quindi addio con Torrente

'Niente di nuovo sul fronte occidentale', titola il celebre romanzo di guerra di Erich Maria Remarque (pseudonimo di Erich Paul Remark), veterano della prima guerra mondiale; e niente di nuovo è quello che accadrà in casa Trapani quest'oggi, dove quasi sicuramente si concretizzerà il già annunciato addio di mister Vincenzo Torrente, del quale avevamo già parlato anche ieri.

Come noto, il tecnico da giorni stava pensando alle dimissioni, ma l'allarme sembrava rientrato, come anche detto dal Direttore Sportivo Giuseppe Pavone, ma la sconfitta di sabato contro la Cavese ha nuovamente cambiato le carte in tavola: un pesante 2-1 che ha lasciato i siciliani nella parte meno nobile della classifica, ha mandato su tutte le furie il presidente Valerio Antonini, che tramite il consueto post social su X, ha richiesto le dimissioni dell'allenatore. "Credo che un allenatore ma prima di tutto un uomo che conduce la squadra in questo modo sommando solamente sconfitte indecorose debba avere il coraggio di ammettere che ha fallito. Ed andarsene. Non può essere sempre la società a dover fare la parte del cattivo. Sempre e solo per questi maledetti soldi. Che si devono dare a prescindere. Ma a noi società chi ci tutela...nessuno! Fai la scelta giusta. Per tutti", le sue parole.

Ed è stato preso alla lettera, perché quest'oggi Torrente dovrebbe annunciare la volontà di salutare i granata e, come raccolto dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com, tornerà in panchina Salvatore Aronica, che era stato il secondo tecnico stagionale del Trapani (dopo Alfio Torrisi e prima di Eziolino Capuano) ed è quindi ancora sotto contratto. Si attende l'annuncio.