TMW - Retroscena elezioni Lega Pro. Ecco perché non è stato ancora deciso il sesto Consigliere
Come è noto, è stato eletto ieri il nuovo presidente della Lega Pro, con Matteo Marani che ha vinto elezioni, e verrà accompagnato in questa nuova avventura dai due vicepresidenti Gianfranco Zola e Giovanni Spezzaferri.
Spazio poi anche ai Consiglieri di Lega, che al momento sono cinque invece che sei come da statuto: già eletti Antonio Magrí (presidente della Virtus Francavilla), Carmelo Salerno (presidente della Reggiana), Patrizia Testa (presidente della Pro Patria), Alessandra Bianchi (presidente e Ad del Padova) e Andrea Langella (presidente della Juve Stabia), è ballottaggio per l'ultimo posto in carica tra la Dg dell'Ancona Roberta Nocelli e il presidente dell'Albinoleffe Gianfranco Andreoletti. Con questo posto vacante sarà deciso in un'assemblea da riconvocare quanto prima perché allo stato attuale il Consiglio Direttivo, pur potendo operate, non può eleggere il Comitato Esecutivo, braccio destro della Lega Pro.
Il tutto, come raccolto da TuttoMercatoWeb.com, accaduto per un curioso retroscena. Per ricoprire la carica di Consigliere era inizialmente stato proposto Matteo Matteazzi, Dg dell'Entella, ma si è poi scoperto che lo stesso non poteva essere eletto essendo ancora iscritto all'albo dei Ds (non eleggibili in questo ruolo da regolamento); ecco quindi che le candidature si sono protratte, ma al momento dell'elezione la sala del CONI si stava già svuotando per la tarda ora, e non era presente un numero tale di club da far raggiungere il quorum valido per poter votare uno tra Nocelli e Andreoletti.
Spiegato quindi l'inghippo del posto vacante, che verrà però presto deciso.