Taranto, Lucchesi: "Giove non vuol più sentire parlare del club. Gli acquirenti si manifestino"
Lunga intervista quella che il Direttore Generale del Taranto Fabrizio Lucchesi ha rilasciato ad Antenna Sud, per fare il punto sulla situazione della società rossoblù: "Le componenti sono due, una aziendale e una sportiva, di quella aziendale non mi lamento, è stato fatto un lavoro tra le righe volto a recuperare una serie di rapporti per cercar di garantire una programmazione al club, in vista del prosieguo dell'attività; questo anche per poter rendere appetibile questa società, l'obiettivo è quello della vendita. Mi auguro quindi che tra un paio di settimane si riesca a definire meglio anche la parte sportiva, anche sullo 'Iacovone' ci sono stati passi avanti, e questo mi rende molto positivo. Una volta risolte queste situazioni, il mio lavoro di traghettamento è stato compiuto, e Giove mi ha riconfermato il disinteresse per il club: qualcuno gli si palesi, perché lui neppure vuol più sentire parlare del Taranto".
La nota dolente arriva però dalla parte sportiva: "Chiaramente la parte sportiva incide, sapevamo però che avremmo trovato delle difficoltà. La squadra non è ancora squadra, non si esprime al meglio e non ha un'ottima condizione atletica, ma pensiamo già a martedì, l'importante è rimanere a galla perché possiamo fare meglio: il clima però non è bello, la situazione è incancrenita, e non ci sono le migliori condizioni per invogliare acquirenti. Spero la città si ricompatti, perché la squadra ha bisogno, e lo dico nell'interesse del Taranto. In questo momento non dobbiamo perdere la calma, sennò si crea confusione".
Conclude poi: "Non ho conoscenza di trattative reali, solo di interessi ad attenzionare il tutto. Ma passare dall'attenzionamento alla trattiva è un'altra cosa. A ogni modo le cose si stanno sistemando, da ora in avanti spero qualcosa si palesi".