Pres. Entella, Gozzi: "Non lasceremo nulla d’intentato per disputare un torneo da protagonisti"
È stata celebrata ieri, in una serata di sport, musica, confronto e aggregazione, la festa dei 110 anni della Virtus Entella, che ha visto protagonisti gli sponsor del club biancoceleste. Tra i tanti ospiti intervenuti, ex e attuali calciatori del club, ma anche il cantante Sandro Giacobbe (che ha festeggiato 50 anni di carriera dedicando un brano agli sponsor presenti), non è ovviamente mancato il presidente dei Diavoli Neri Antonio Gozzi, che, come riferiscono i canali ufficiali del club, ha così parlato:
"Centodieci anni rappresentano un traguardo importante, prestigioso, che ci inorgoglisce e giustamente il nostro direttore comunicazione e marketing Matteo Gerboni ha voluto celebrarlo aggiungendo al volume dei cent’anni un altro volume dedicato agli ultimi dieci che lo dico, senza falsa modestia, sono sicuramente stati gli anni più importanti del club perché sei li abbiamo passati in Serie B. Dicevo ai nostri sponsor presenti alla festa, che non smetterò mai di ringraziarli per il loro sostegno e affetto, e che se a qualcuno nel settembre del 2007, quando presi il club in Eccellenza, avessi detto che nel giro di 10-15 anni avremmo fatto sei campionati in Serie B e mi avrebbero preso e ricoverato. Invece il nostro sogno è diventato realtà.
Naturalmente il calcio professionistico è molto impegnativo in tutte le categorie e specie in Serie C. Noi però continuiamo a portare avanti questo sforzo che non è soltanto sportivo ma anche sociale, perché mettiamo in campo 650 tra ragazzi e ragazze e cerchiamo educarli non soltanto al calcio, ma anche alla vita, ai comportamenti, alla loro crescita personale. Assistiamo i nostri giovani anche dal punto di vista scolastico, sanitario, psicologico nutrizionale. Vogliamo con tutto il cuore che il passaggio di ogni ragazzo da noi rappresenti un pezzo importante della sua vita a prescindere dal fatto che diventi un calciatore professionistico”.
Conclude poi: “L’obiettivo è allestire una squadra competitiva per onorare il campo e tifosi ci seguono, stiamo lavorando sodo, curando ogni minimo particolare. Il gruppo dirigente e il tecnico Gallo, che sono molto contento sia rimasto con noi, hanno le idee chiare, ma come sempre l’ultima parola spetterà al campo. Di sicuro non lasceremo nulla d’intentato per cercare di disputare un campionato da protagonisti”.